Il taglio é tra le applicazioni laser, la più diffusa nel mondo industriale, che ne apprezza l'ottima qualità del lembo generato, l'elevata velocità di processo e la buona ripetibilità. Il taglio laser viene oggi largamente utilizzato per la lavorazione sia di lamiere piane, sia di componenti a geometria più complessa come, ad esempio, lamiere imbutite o tubi di sezione prismatica.
Sinteticamente, i principali vantaggi del taglio laser possono essere così riassunti:
Elevate velocità di processo: la velocità di taglio é tra le più elevate che si riescano ad ottenere con le tecnologie a fascio energetico, soprattutto per bassi spessori;
Solco di taglio stretto: il solco di taglio ottenuto é molto stretto, permettendo di limitare gli sfridi garantendo velocità di processo elevate;
Elevata qualità del taglio: la qualità dei lembi ottenuta é; generalmente molto buona, tanto da non richiedere ulteriori lavorazioni di finitura. In particolare:
Il processo é; stabile e ripetibile dal punto di vista dimensionale;
La finitura superficiale é; generalmente buona (tipicamente al di sotto dei 3 mm di spessore si ottengono Ra<4µm, mentre per spessori maggiori si riescono ad ottenere Ra<8µm);
La zona termicamente alterata é piuttosto contenuta;
il processo é; facilmente automatizzabile sia per il taglio piano che per il taglio 3D (con fasci il cui trasporto é; possibile in fibra ottica);
Assenza di forze di taglio e quindi assenza di usura dell'utensile da taglio;
SITEC - Laboratorio per le Applicazioni Laser
Dipartimento di Meccanica
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